San Teodoro di Mondaino, 6-7 Maggio 2023

Un momento profondo e coinvolgente quello vissuto da quasi una quarantina di ragazze e ragazzi nel weekend del 6/7 Maggio 2023 a San Teodoro di Mondaino, in cui il gruppo delle Superiori ha accolto i ragazzi che stanno terminando la terza media e stanno per entrare in un mondo tutto nuovo.
Il simbolo del passaggio, che è stato donato loro, era un sacchetto di sale:
il sale infatti dà sapore alle cose, serve per disinfettare e per conservare gli alimenti; è significativo questo perché ricorda che ciò che ha una sua caratteristica, un valore che lo distingue, si conserva nel tempo.
È ancora una volta simbolo di una ricerca di ciò che siamo, di quello che vogliamo dire agli altri e che ci identifica.
«Voi siete il sale della terra, ma se il sale diventa insipido, con che cosa lo si salerà? Non serve più ad altro che a essere buttato via e a essere calpestato dagli uomini» (Mt 5,13).

Tutti insieme abbiamo riflettuto anche sul tema delle scelte, su come sia difficile scegliere, ma anche non scegliere e vi vogliamo lasciare con una breve storiella con domanda finale. Quest’ultima la possiamo rivolgere a ciascuno di noi, ogni giorno:

Una storia ebraica narra di un rabbino saggio e timorato di Dio che, una sera, dopo una giornata passata a consultare i libri delle antiche profezie, decise di uscire per la strada a fare una passeggiata distensiva. Mentre camminava lentamente per una strada isolata, incontrò un guardiano che camminava avanti e indietro, con passi lunghi e decisi, davanti alla cancellata di un ricco podere. “Per chi cammini, tu?”, chiese il rabbino, incuriosito. Il guardiano disse il nome del suo padrone. Poi, subito dopo, chiese al rabbino: “E tu, per chi cammini?”.
Questa domanda, conclude la storia, si conficcò nel cuore del rabbino.