Giornalino Parrocchiale – Settembre 2024

E ci ritroviamo a settembre, dopo un’estate piuttosto impegnativa dal punto di vista climatico. Ora si accumulano programmi per i mesi che verranno. Per molti ci saranno novità: chi si sposerà, chi inizia una nuova scuola, chi cambia lavoro… Ma c’è anche chi si ritrova allo stesso punto di qualche mese fa.
È pesante anche la continua ricerca di novità; eppure, sembra che non possiamo farne a meno. Questo continuo cercare il nuovo rischia di togliere profondità al nostro vivere. Saltelliamo da una parte all’altra, sfioriamo solo la buccia del frutto senza assaporare mai la polpa.
Che cosa ci manca per essere felici? Potremo mai esserlo? La domanda rimbalza su quella parola che già da un po’ si è affacciata al nostro orizzonte: giubileo.
Non evoca essa già qualcosa di lieto? Ce n’è per tutti: giubileo degli sportivi, giubileo dei giovani, giubileo degli imprenditori, giubileo degli artisti, giubileo delle famiglie, ecc. Nessuno sarà escluso, a condizione di vivere un’esperienza di fraternità. Perché quello che ci fa male e ci fa tristi è l’individualismo, la rivalità, la paura dell’altro. Solo cacciando questi fantasmi potremo trovare pace e gioia. Il giubileo però non è una parola magica che ha effetto a prescindere dal nostro desiderio e dal nostro impegno e sforzo.
Coraggio, dunque, costruiamo insieme questo nostro tempo. I giorni del giubileo che verrà non ci sorprendano, ma trovino in noi dei convinti “pellegrini di speranza”.

don Renato

Mercoledì 2 ottobre
Apertura della mostra dedicata al Beato Alberto Marvelli.

Giovedì 3 ottobre
21.00 Conosciamo Alberto Marvelli insieme con don Gabriele.

Venerdì 4 ottobre
Giornata mensile di adorazione eucaristica.
Serata dei giovani

Sabato 5 ottobre
16.30  attività a cura dell’Azione Cattolica Diocesana
16.30  S. Messa (prefestiva)
19.00  S. Messa con il Vescovo, nel 20° della beatificazione del Beato Alberto Marvelli
20.00  Apertura stand gastronomici
21.00  Animazione serale

Domenica 6 ottobre
(Mercatino delle torte in sagrestia)

9.00 – 11.00 – 16.30   S. Messa 
16.00  Accoglienza bambini
16.30  Caccia al tesoro Alberto Marvelli
17.30  Giochi in oratorio
18.30  “Piano bar” – Sant’Ago Band
20.00  Apertura Stand (cena – aperitivo – zucchero filato)
21.00  Animazione serale

Ogni anno i campeggi estivi dei bambini godono della presenza di giovani animatori che donano passione, tempo ed energie a servizio dei più piccoli. Anche quest’anno diversi giovani delle Scuole Superiori si sono resi disponibili per garantire questa presenza molto apprezzata dai bambini che li sentono come fratelli maggiori. Abbiamo chiesto ad alcuni di loro di condividere sentimenti e pensieri in merito alla loro esperienza.

Abbiamo chiesto qual è stata la motivazione decisiva che li ha spinti a dire sì a questo impegno.

• Ho pensato che mi sarebbe piaciuto distaccarmi dalla vita di tutti i giorni. E poi i bambini mi piacciono veramente tanto e mi fanno sentire sempre bene, e quindi stare in compagnia con i bambini mi rende sempre felice e mi diverte molto.
• A me è stato chiesto e ho detto subito sì perché alla fine mi piace stare coi bambini. Mi piace essere un esempio per loro che poi cresceranno, perché possono prendere le cose buone che io gli do e diventare delle persone migliori.
• Inizialmente ero un po’ titubante sul venire o no. Allora ho iniziato a chiedere a più persone che conosco e che avevano già vissuto questa esperienza, come l’avevano vissuta e se la consigliavano o meno. Tutte mi hanno risposto positivamente. E mi hanno detto: Tranquilla, che non è così tanto impegnativo, a volte dovrai un po’ alzare la voce, però alla fine ti diverti ed è un’occasione per trarne anche qualcosa.
• Il motivo che sempre mi spinge sono i bambini, i ragazzi, il clima di campeggio, il fatto che comunque per loro siamo dei punti di riferimento, degli esempi da seguire. E siamo anche persone che definirei custodi della loro felicità, della loro esperienza, perché alla fine siamo noi che organizziamo, facciamo e siamo lì con loro.

La conclusione di questo scambio è un grazie grande a questi giovani animatori che si sono messi in gioco e lo stesso Signore Gesù che ha detto: C’è più gioia nel dare che nel ricevere (Atti 20,35), sia la loro ricompensa.

Pronti? Via! Dopo la pausa estiva – ma il Signore non va mai in ferie, e nemmeno Sant’Agostino, che ha mantenuto i suoi spazi aperti anche durante l’estate con momenti di gioco, occasioni per fare i compiti assieme, serate a tema – ricominciano gli appuntamenti con il catechismo. 

Ma cos’è il catechismo? Anzi: cosa NON è?
Non è una scuola! da frequentare per essere ammessi ai Sacramenti.
E’ un’educazione alla fede, affidata in primo luogo ai genitori cristiani, accompagnata dai ‘catechisti’, educatori che volontariamente mettono il proprio tempo e la propria fede a disposizione della parrocchia.

Infatti, a Sant’Agostino il catechismo o “Itinerario di Iniziazione Cristiana” si sviluppa attraverso un percorso che prevede tappe annuali di passaggio e altri momenti che coinvolgono anche i genitori, le famiglie e l’intera comunità parrocchiale. L’intero percorso, poi, si prolunga liberamente nei gruppi parrocchiali dei ragazzi e degli adolescenti.

Riprendono quindi il cammino i gruppi già consolidati di terza, quarta e quinta elementare, che si ritrovano domenica 22 settembre 2024 alla messa delle 11 per un inizio ‘solenne’ di anno catechistico.

Ma in questo inizio di anno liturgico sta nascendo in parrocchia, come sempre, anche un nuovo gruppo di catechismo dedicato ai bambini della classe seconda della scuola primaria, cioè la seconda elementare.

La parrocchia manifesta il desiderio di incontrare i genitori e le famiglie per conoscere la disponibilità a partecipare a questo cammino o per conoscere anche una eventuale scelta diversa.

Infine, un appello: se qualcuno conosce famiglie della nostra parrocchia con bambini della stessa età che, per vari motivi, non hanno ricevuto l’avviso di inizio del percorso catechistico, si faccia portavoce dell’invito a prendere contatto col parroco.

Per ulteriori informazioni è possibile telefonare in parrocchia 0541 781268 o presentarsi di persona.

 Per restare sempre in ascolto, sempre ‘accordandosi’ sulla ricchezza delle note della vita cristiana diocesana. “Il calendario è frutto di un percorso diocesano vissuto all’interno del Cammino Sinodale di questi anni. Nel calendario sono riportati gli appuntamenti diocesani che dovrebbero interessare tutti.

La Chiesa è “una”, e ciò che sta a cuore ed è preparato da una parte di essa sta a cuore a tutto il resto.

La comunione della Chiesa svela la comunione della Santissima Trinità. Ogni ufficio pastorale può collaborare con altre realtà religiose, associative, movimenti, zone pastorali per approfondire le indicazioni uscite dal Cammino Sinodale.

Chiedo al Signore di guidarci affinché la vita diocesana si dipani secondo la sua volontà, nella pace, senza ansia, nella fiducia nello Spirito Santo anima della Chiesa. La Beata Vergine Maria ci accompagni.”

Vescovo Nicolò

In parrocchia c’è bisogno di tutti e tutti possono impegnarsi, con il tempo che hanno a disposizione, le risorse che desiderano, in un ambito piuttosto che in un altro. Partendo dall’ascolto di se stessi, dalle proprie competenze, o da ciò che si desidera fare ecco tutti gli ‘spazi’ aperti alla collaborazione. La messe è tanta…

ÞÞ REPARTO OPERATIVO:  curare allestimenti, giardinaggio, piccola manutenzione e altri lavori manuali.

 GIORNALINO PARROCCHIALE:  collaborare alla redazione del giornalino.

Þ GRUPPO LITURGICO:  organizzare e animare le liturgie in chiesa per favorire la partecipazione di tutti.

Þ SERVIZIO AI FUNERALI: rappresentare la comunità parrocchiale nelle liturgie funebri curando le letture, i canti, le preghiere, la raccolta delle offerte…

Þ CATECHISMO DEI BAMBINI: impegnarsi nel sostegno alle attività di catechesi, a vari livelli.

Þ APERTURA CHIESA:  offrire disponibilità di presenza in chiesa, giornaliera o settimanale, (anche breve) per ampliare i nostri orari di apertura delle chiese.

Þ COMUNICAZIONE:  curare l’aggiornamento delle pagine del sito parrocchiale e dei social della comunità.

Þ CARITAS PARROCCHIALE:  promuovere la formazione delle coscienze e l’esercizio della carità.

Þ GRUPPO FAMIGLIE:  partecipare ad un gruppo di famiglie per aiutarsi a vivere la fede in famiglia.

Þ ORATORIO RAGAZZI:  apertura dell’oratorio e vigilanza sulle attività dei ragazzi.

Þ PASTORALE DELLA SALUTE:  sensibilizzare la parrocchia verso chi è malato e verso quanti se ne prendono cura.

Þ CORO PARROCCHIALE:  imparare i canti per la liturgia e provvedere a sostenere il canto della comunità nelle varie celebrazioni.

Þ GRUPPO MINISTRANTI:  garantire i servizi necessari allo svolgimento delle varie celebrazioni.

Þ LABORATORIO DELLE MAMME:  partecipare alle attività creative delle mamme (e non solo mamme!) nel realizzare oggetti per beneficenza.

Þ ALTRO: (i tuoi suggerimenti) …………………………….