10 giugno 2025

Sintesi elaborata con A.I:

La conversazione si apre con un momento di preghiera, includendo l’ascolto e la riflessione sul Vangelo secondo Matteo (capitolo 5, versetti 13-16), che paragona i discepoli al “sale della terra” e alla “luce del mondo”. Viene evidenziata la tensione tra l’essere “nascosti” come il sale e l’essere “visibili” come la luce, riflettendo sulla necessità di essere sia immersi nella realtà che di fronte ad essa attraverso le opere buone.

Successivamente, la discussione verte sulla revisione delle attività pastorali e della vita comunitaria. Il consiglio pastorale mira a promuovere uno spirito di comunione, evitando giudizi e cercando di far crescere la comunità, pur riconoscendo la complessità e l’ampiezza degli argomenti che riguardano non solo la parrocchia ma anche la vita della Chiesa in generale. Nonostante la mancanza di un metodo di lavoro specifico, l’obiettivo è trovare soluzioni ai problemi.

Tra gli argomenti specifici trattati:

Revisione del mese trascorso:

Iniziativa della “Madonna del Giglio”: L’iniziativa di portare l’immagine della Madonna nelle famiglie durante il mese Mariano è stata percepita come un’esperienza “bellissima” e molto apprezzata, nonostante la grande dimensione del quadro e le difficoltà logistiche nel trasporto…. L’iniziativa ha favorito momenti di preghiera e di aggregazione nelle case, e si valuta di ripeterla, magari con una festa finale….

Verbali dei consigli pastorali: Si registra un ritardo nella stesura dei verbali per il 2024 e si propone di dividerne la trascrizione tra i membri del consiglio.

Revisione dei gruppi e settori della parrocchia: Sono state presentate diverse domande chiave per la revisione, tra cui la situazione nei vari settori (catechesi, pastorale giovanile, liturgia, Caritas, ecc.), la crescita o diminuzione della partecipazione, le iniziative più partecipate e le ragioni del mancato coinvolgimento.

Cenacolo del Vangelo: Il gruppo ha ripreso gli incontri dopo una pausa. Nonostante un numero di partecipanti inferiore (circa 5 contro 12-14 in passato), c’è un forte desiderio di ritrovarsi e la lettura meditata del Vangelo è considerata una “grande scoperta”….

Gruppo Giovani Adulti: Si incontrano una volta al mese per la lettura del Vangelo. Il gruppo è molto affiatato e la crescita è dovuta principalmente a nuove nascite piuttosto che a nuovi ingressi. Le uscite ai monasteri sono le attività più apprezzate. Si evidenzia una preoccupazione per la mancanza di una guida sacerdotale stabile per il gruppo, dato che la conduzione è spesso affidata solamente a una coppia di sposi… Il gruppo è composto da persone provenienti da diverse parrocchie (San Marino, Riccione, Viserba) e si appoggia alla parrocchia di S. Agostino…

Gruppo Ragazzi Superiori (Stefano): Il gruppo è numeroso (da 15 a 35 partecipanti, 26 presenti alla convivenza) e partecipa a convivenze e campi lavoro. La partecipazione è discontinua a causa degli impegni dei ragazzi e della loro dinamica sociale…. Si cerca di mantenere il legame con i ragazzi che andranno all’università.

Problemi di partecipazione e coinvolgimento: È emersa una forte preoccupazione per il calo della partecipazione, soprattutto tra i bambini del catechismo (ad esempio, solo 3 su 37 per un campeggio, rispetto ai 20 dell’anno precedente). Questa diminuzione è attribuita in parte alla mancanza di amicizie all’interno del gruppo e, soprattutto, a un disinteresse o a una mancanza di coinvolgimento da parte dei genitori, che spesso lasciano la decisione ai figli o preferiscono altre attività come lo sport…. Si propone di inviare una lettera ai genitori per chiarire il “senso del partecipare al catechismo in parrocchia”, sottolineando che non è solo un “corso” ma un coinvolgimento nella vita comunitaria…

Problemi di coordinamento e promozione: Si sottolinea la necessità di un miglior coordinamento tra i vari settori e di una maggiore promozione delle attività parrocchiali, in modo che tutti gli operatori pastorali siano informati….

Punti per la programmazione futura: Sono stati elencati diversi argomenti da definire, tra cui la costituzione di nuclei di vicinato per la preghiera, il coinvolgimento di nuove famiglie e giovani, l’integrazione con le attività diocesane e il rinnovamento della pastorale per infermi e anziani.

Si è menzionata anche la questione della gestione dei locali parrocchiali, come la Sala Sant’Agostino, per la quale si dovranno aggiornare i criteri di utilizzo.

Rappresentante laico per il Consiglio Pastorale Diocesano: Viene richiesta la nomina di un rappresentante laico della Zona pastorale per il Consiglio Pastorale Diocesano. La discussione si concentra sulle modalità di scelta di questa figura e sulle responsabilità che essa comporta, inclusa la necessità di disponibilità per incontri regolari e la capacità di animare la vita di zona, oltre a fare da tramite tra il consiglio diocesano e la parrocchia….

La riunione si conclude fissando un prossimo incontro per il 24 giugno per continuare la discussione e pianificare le attività future, anche in base alle indicazioni tematiche della diocesi (famiglia e liturgia).